La certificazione energetica, aiuta il proprietario, l'affittuario o potenziale acquirente di un immobile a conoscere le caratteristiche energetiche del “sistema edificio-impianto” che possiede o che sta per affittare o acquistare, per mezzo di una procedura standardizzata che  esplicita in un Attestato di Prestazione Energetica (APE) determitati parametri tra i quali l'EPh (indice di prestazione energetica) e la classe energetica (A,B,C,D,E,F e G).

 

Inoltre ai sensi della DGR VIII/5018 e sm.i., è obbligatorio munirsi dell'APE e quando richiesto, allegarlo all'atto di compravendita o al contratto di locazione, in determinati casi:

 

  • Pubblicazione di annunci commerciali finalizzati alla vendita o locazione di edifici;
  • Contratti di locazione soggetti all’obbligo di registrazione, locazione finanziaria e di affitto di azienda comprensivo di immobili, siano essi nuovi o rinnovati;
  • Trasferimento a titolo oneroso delle singole unità immobiliari;
  • Incentivi e agevolazioni di qualsiasi natura, sia come sgravi fiscali o contributi a carico di fondi pubblici o di generalità degli utenti, finalizzati al miglioramento delle prestazioni energetiche dell'edificio o degli impianti;
  • Nuova costruzione, demolizione e ricostruzione in ristrutturazione, ristrutturazione edilizia superiore al 25% della superficie disperdente, ampliamento volumetrico superiore al 20% dell'esistente e recupero di sottotetti a fini abitativi;
  • Interventi di nuova installazione o ristrutturazione impianto termico e di sostituzione di generatore per installazioni di potenze termiche utili nominali maggiori o uguali a 100 kW;
  • Contratti Servizio Energia e Servizio Energia "Plus", nuovi o rinnovati, relativi ad edifici pubblici o privati;
   

DURATA E VALIDITA' DELL'APE

 

L’APE è un documento sintetico redatto da un professionista qualificato e riconosciuto da Regione Lombardia. Tale documento consente, in modo semplice ed intuitivo, di conoscere le prestazioni energetiche dell'edificio a cui si riferisce. Esso permette all'utente di valutare l’efficienza energetica dell’immobile e al tempo stesso di avere una percezione di quelli che possono essere i costi di gestione connessi al riscaldamento-raffrescamento dell'edificio.  L'APE ha una idoneità massima di 10 anni e decade qualora siano intervenute modifiche all'edificio e/o al suo impianto che ne abbiamo modificato la prestazione energetica.

 

E' importante considerare che l'APE valuta l'edificio in condizioni standard di funzionamento e non che non riflette quelle reali che dipendono in maniera significativa da condizioni climatiche diverse da quelle medie considerate e dall'uso effettivo da parte degli utenti. La principale informazione riportata sull’APE è il fabbisogno di energia primaria per il riscaldamento o la climatizzazione invernale, EPH, ovvero l’indicatore che, in base alle caratteristiche costruttive dell’involucro e alle tipologie impiantistiche installate, determina la classe energetica dell’edificio (dalla A+ alla G).

 

 

TARGA ENERGETICA

 

Esporre la targa energetica permette di mostrare la qualità energetica dell'immobile al quale si riferisce. Nel caso di edifici di classe A+, A o B la targa diventa un segno distintivo dell'alto valore qualitativo dell'immobile. Può essere richiesta dal Soggetto certificatore per qualsiasi classe di fabbisogno energetico (dalla A+ alla G). Nel caso di edifici pubblici o adibiti ad uso pubblico, la targa deve essere necessariamente richiesta ed esposta in un luogo che ne garantisca la massima visibilità.

       

Facciamo presente che contestualmente ad interventi di riqualificazione energetica, secondo le disposizioni dell'Agenzia delle Entrate, sono detraibili sia le spese per le prestazioni professionali necessarie alla realizzazione degli interventi, sia le spese per le prestazioni professionali necessarie al rilascio dell'Attestato di Certificazione Energetica.

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